Da gennaio 2021 è attivo, lungo il medio corso del fiume Brenta, il servizio di sorveglianza ambientale e raccolta rifiuti gestito da Etra e reso possibile grazie al progetto LIFE Brenta 2030!
I primi mesi di quest’anno sono stati particolarmente significativi per la nostra iniziativa perché hanno visto l’avvio, da parte di Etra, del servizio di sorveglianza ambientale e raccolta rifiuti nel sito Natura 2000 Grave e zone umide del Brenta. Etra ha incaricato degli operatori affinché sistematicamente percorrano il sito e le aree limitrofe per gestire i rifiuti abbandonati e, contemporaneamente, segnalare eventuali anomalie rispetto alle regole stabilite per la tutela naturalistica (ad esempio taglio di alberi, pascolo, accensione di fuochi, ecc.).
Un percorso partecipato con i 15 Comuni rivieraschi ha portato inoltre a individuare le aree rilevanti che saranno periodicamente visitate dagli operatori utilizzando un quad elettrico attrezzato, silenzioso e privo di scarichi. La normale immondizia abbandonata sarà rimossa subito, mentre nel caso si rinvengano rifiuti particolari si agirà con interventi adeguati al tipo di ritrovamento, in accordo con i Comuni. Alle Autorità competenti saranno inoltre segnalate le eventuali irregolarità rilevate.
Un servizio sistematico che non ha precedenti e che lascerà un impatto concreto sul territorio!
L’attività sarà monitorata con la caratterizzazione e pesatura dei rifiuti abbandonati in ogni Comune e con la mappatura di tutte le segnalazioni eseguite in modo da capire meglio il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e l’entità delle irregolarità, valutando le strade più efficaci per contrastarle.
Questa attività è un ottimo esempio di come il coordinamento tra i Comuni rivieraschi, possa tradursi in una migliore gestione, più efficiente ed efficace, per la gestione di un patrimonio comune: il fiume Brenta.