Questo dicembre, al termine di un anno non semplice per il Veneto, altri otto Comuni si sono distinti per la loro lungimiranza e hanno deciso di sostenere la nostra iniziativa diventandone anche cofinanziatori.
Il nostro benvenuto va quindi ai Comuni di:
- Bassano del Grappa, grazie al Sindaco Elena Pavan e il Vice Sindaco Roberto Marin;
- Cittadella, grazie al Sindaco Luca Pierobon e al vicesindaco Marco Simioni;
- Curtarolo, grazie alla Sindaco Martina Rocchio e all’Assessore Alessandro Mazzon;
- Grantorto, grazie al Sindaco Luciano Gavin e all’Assessore Antonio Miazzo;
- Limena, grazie al Sindaco Stefano Tonazzo e all’Assessore Eleonora Paccagnella;
- Piazzola sul Brenta, grazie al Sindaco Valter Milani e all’Assessore Igor Callegari;
- Pozzoleone, grazie al Sindaco Edoardo Tomasetto e all’Assessore Silvano Andreatta;
- Vigodarzere, grazie al Sindaco Adolfo Zordan e all’Assessore Alessandra Bergamin.
Parco Fiume Brenta, grazie al lavoro di coordinamento possibile attraverso il contributo dello strumento finanziario LIFE dell’Unione Europea, è arrivata così a unire tutti i Comuni Rivieraschi perché le nuove Amministrazioni si aggiungono ai primi sei cofinanziatori (Comune di Campo San Martino, Comune di Cartigliano, Comune di Fontaniva, Comune di Nove; Comune di Tezze sul Brenta e Comune di San Giorgio in Bosco) e al Comune di Carmignano di Brenta partner del progetto LIFE Brenta 2030 fin dalla sua nascita.
I promotori dell’iniziativa (Etra, Etifor, Veneto Acque, il Consiglio di Bacino Brenta, il Comune di Carmignano, Veneto Agricoltura e l’Università di Padova) inizieranno nel 2021 un percorso di governance insieme ai Comuni durante il quale si deciderà il futuro dell’area affrontando temi come la gestione comune del patrimonio naturalistico, delle aree di salvaguardia idrica, della raccolta dei rifiuti e della ciclovia, arteria centrale di mobilità lenta lungo l’asta fluviale.
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